Salvi , Donato (Accademico) ([1784] -1864)
  Accademico dal 31 luglio 1838
Notizie biografiche

Letterato, traduttore in ottava rima dell' "Epitalamio claudiano" (1826), autore di "Osservazioni alle Osservazioni sopra il nuovo Vocabolario" (1851); editore di testi di lingua ("Regola del governo di cura familiare" del Beato Giov. Dominici, 1860, citata nella quinta Crusca). Bibliotecario dal 1848 al 1851 e di nuovo nell'aprile del 1857, quando chiese ed ottenne il pensionamento; censore nel 1848. Compilatore «quotidiano», in coppia col Basi, del Vocabolario del 1843, fece poi parte della commissione referente (1852) che portò all'interruzione di quell'edizione. Alla quinta Crusca lavorò assiduamente, contribuendo all'istituzione della commissione di studio, che porterà alla riforma lessicografica promossa dal Capponi. Nello stesso periodo, fu secondo membro della deputazione per la riforma dello statuto accademico (promulgato nel 1859).